La Reggia di Caserta, previa approvazione, concede l’uso temporaneo di alcuni spazi del Complesso Vanvitelliano per l’organizzazioni di eventi di vario tipo.
Il presente regolamento disciplina le modalità di concessione a terzi degli spazi della Reggia di Caserta, subordinatamente e compatibilmente al regolare svolgimento delle medesime attività istituzionali. Gli spazi possono essere concessi per le iniziative di seguito indicate:
Gli spazi non possono essere concessi in uso per iniziative di carattere politico, religioso e/o per attività commerciali, salvo specifica autorizzazione del Direttore della Reggia e sentito il Consiglio di Amministrazione.
Iniziative non contemplate dell’elenco, coerenti alla missione istituzionale di salvaguardia e valorizzazione del patrimonio, potranno essere oggetto di valutazione da parte della direzione.
La Reggia di Caserta concede in uso i seguenti spazi:
Il regolamento prevede la predisposizione e aggiornamenti della planimetria con il dettaglio delle caratteristiche e descrizione degli ambienti.
I canoni di concessione sono indicati nell’allegato tariffario che costituisce parte integrante del presente regolamento e prevedono per ciascun ambiente una tariffa minima e massima. La valutazione dell’applicazione della tariffa complessiva fa riferimento alle seguenti componenti:
Concorrono alla formazione della voce finale di costo, unitamente al canone, il costo d’istruttoria, le spese per le pulizie e i consumi forfettari di energia elettrica (la cui entità varia a seconda della durata dell’evento e del numero dei fruitori), il costo del ripristino del manto erboso in caso di concessione d’uso dei parterre, i costi per il personale in conto terzi, così come meglio dettagliato nei successivi articoli.
Ricevuta l’istanza, compilata secondo l’apposita modulistica, l’Amministrazione all’atto di avvio della procedura amministrativa che porterà al rilascio dell’autorizzazione all’utilizzo degli spazi.
A riconoscimento dei costi di istruttoria è fatto d’’obbligo versare la somma di 300 € sul conto corrente intestato a Intesa San Paolo IBAN IT17C0306914937100000046163
Il mancato versamento comporterà l’impossibilità di avviare la procedura da parte del Servizio competente.
In caso di utilizzo della Sala Romanelli e della Sala della Vista, il passaggio attraverso la Sala della Gloria e l’utilizzo della retrostanza in cui è presente la balconata sulla cui balaustra posizionare la scala elevatrice, comporterà l’applicazione il costo aggiuntivo di 400 €
Analogo costo aggiuntivo di € 400 sarà applicato in caso di utilizzo della Sala della Gloria e/o della Vista per il passaggio attraverso la Sala Romanelli.
In caso di utilizzo delle retrostanze di Sala Romanelli, Sala della Gloria e Sala della Vista, è applicato il canone di 100 € a retrostanza..
Per ogni giorno in più di allestimento o disallestimento rispetto al giorno dell’evento è applicata la tariffa giornaliere di 100 €
Il costo delle pulizie è concordato direttamente con la Ditta SIASS, concessionario del servizio di pulizia all’interno del Museo.
Il costo complessivo corrisponderà all’attività svolta dalla Ditta per garantire la costante pulizia durante tutta l’attività: dal disallestimento, allo svolgimento al disallestimento.
In caso di numero dei partecipanti superiore a 100 unità dovranno essere sostenuti, in aggiunta ai costi di pulizia dei bagni, anche i costi per garantire il decoro nell’utilizzo con il presidio fisso servizi.
Il consumo di energia elettrica è di 300 €, eventuali ulteriori addebiti saranno concordati in fase di autorizzazione favorevole in considerazione della complessità dell’evento e della durata.
La concessione d’uso degli spazi è consentita assicurando la presenza in conto terzi del personale del MiBACT ai fini della tutela del bene. Le prestazioni in conto terzi presentano una natura pubblicistica per quanto riguarda il rapporto di lavoro e la finalità di custodia del patrimonio culturale e la sicurezza dei luoghi e degli utenti, e una natura privatistica per quanto attiene il rapporto che intercorre con terzi e concessionari.
Nell’autorizzazione preventiva prevista all’art. 9 è indicato il numero di unità del personale coinvolto, le modalità e i tempi per lo svolgimento della prestazione, il corrispettivo complessivo, le modalità di pagamento, il canone di concessione, le garanzie assicurative ed ogni altra documentazione richiesta a salvaguardia del Complesso della Reggia di Caserta.
Il Funzionario responsabile del Servizio Concessioni d’uso e conto terzi predisporrà, in accordo con i Servizi competenti per la tutela, sicurezza ed i rapporti con il pubblico ed i Coordinatori, la Consegna in conto terzi per l’iniziativa dove saranno indicate le unità di personale richieste, la collocazione per zone di servizio, le mansioni da svolgere da ogni unità in considerazione di quanto autorizzato al concessionario.
L’ Amministrazione concederà l’uso degli spazi nello stato di fatto in cui sono al momento della concessione; nello stesso stato di conservazione, decoro e pulizia dovranno essere restituiti al termine dell’evento e delle relative attività di disallestimento. A tal fine un funzionario incaricato, o suo delegato, e indicato formalmente nell’autorizzazione preliminare favorevole, sarà competente per la redazione del Verbale di accertamento iniziale in contraddittorio dello stato dei luoghi prima dell’inizio di ogni attività. A manifestazione ultimata, entro le 24 ore successive al disallestimento, un ulteriore sopralluogo congiunto dovrà rilevare nel Verbale di accertamento finale la sussistenza delle medesime condizioni vigenti prima del suo inizio (non dovrà essere, in altri termini, alterato lo stato di fatto dei luoghi). Entrambi verbali sono corredati da fotografie pre e post evento. Nel caso in cui l’incaricato dell’Amministrazione constatasse dei danni o difformità rispetto a quanto accertato prima della tenuta dell’iniziativa redigerà un Verbale di constatazione danno dal quale ne verrà desunta l’entità del danneggiamento e i conseguenti obblighi del concessionario.
Eventuale materiale depositato, negli spazi indicati dall’Amministrazione, dovrà essere ritirato il giorno stesso della conclusione della manifestazione, o comunque entro le date previste dall’attività di disallestimento indicate. In caso contrario la Reggia si ritiene autorizzata allo sgombero del materiale depositato addebitando al concessionario le spese conseguenti.
I mezzi impiegati per l’organizzazione degli eventi devono essere preventivamente autorizzati dal Servizio Concessioni d’uso, conto terzi, contenzioso legale. Si precisa che l’autorizzazione all’accesso e permanenza all’interno del Complesso della Reggia di Caserta, negli spazi appositamente e preventivamente concordati, è concessa solo per i tempi strettamente necessari alle operazioni di carico e scarico dei materiali.
Per l’utilizzo degli spazi della Reggia di Caserta dovrà essere formulata apposita Domanda utilizzando esclusivamente la modulistica predisposta dall'amministrazione (scaricabile dal sito web della stessa al seguente link ), sottoscritta dal Responsabile Organizzativo/Concessionario, cui dovrà essere allegata la fotocopia del documento di riconoscimento dello stesso in corso di validità. A tal fine si precisa che la figura del concessionario corrisponde con la persona fisica o giuridica interessata all’evento e promotrice dello stesso; tuttavia la richiesta può essere presentata anche dal soggetto attuatore dell’evento che sovraintende all’intera organizzazione dello stesso e che si ritiene corresponsabile dell’evento; in tal caso la sua figura corrisponderà a quella del Responsabile Organizzativo dell’evento.
Il Responsabile Organizzativo/Concessionario dovrà avere piena conoscenza delle disposizioni che disciplinano il rapporto tra le parti ed essere munito dei necessari poteri per la formulazione dell'istanza e
per la successiva gestione dell'evento; al medesimo responsabile, individuato quale referente dell'iniziativa, saranno trasmesse eventuali comunicazioni e/o disposizioni inerenti l'evento.
La richiesta, completa della documentazione da allegare come da predetto modello, dovrà essere trasmessa all'indirizzo di posta elettronica “re-ce@beniculturali.it” nel termine di almeno 50 giorni antecedenti alla data dell'evento.
Alla richiesta protocollata e assegnata al Servizio Concessioni d’uso, conto terzi, contenzioso legale, che verrà sottoposta a valutazione preliminare da parte dell’Amministrazione, farà seguito entro dieci giorni alla mail indicata nella Domanda, il diniego o l’autorizzazione favorevole con l’indicazione dei costi di massima in relazione a quanto richiesto nel modulo. Entro tre giorni lavorativi il Responsabile Organizzativo/Concessionario è tenuto a confermare l’interesse e chiedere il sopralluogo tecnico degli spazi oggetto della richiesta di concessione. Al sopralluogo da effettuare entro sette giorni dalla conferma, pena annullamento della domanda, oltre il Concessionario il richiedente e/o i soggetti attuatori dell'evento, sarà presente il personale delegato del Servizio Manutenzioni, impianti, sicurezza e a secondo gli spazi richiesti, il personale delegato del Servizio Conservazione del patrimonio storico artistico; del Servizio Accessibilità, valorizzazione funzionale del palazzo, allestimenti; del Servizio Salvaguardia e valorizzazione del complesso del parco . In quella sede dovranno essere dettagliatamente chiarite le volontà e le esigenze organizzative degli eventi e la compatibilità con le priorità di sicurezza, salvaguardia e organizzazione della Reggia di Caserta.
Al termine del sopralluogo il Responsabile Organizzativo/Concessionario è tenuto a confermare entro tre giorni, tramite modello allegato B, l'interesse alla concessione con specifica accettazione, senza riserve, degli spazi messi a disposizione alle condizioni accertate all'atto del sopralluogo.
A seguito della conferma ed accettazione da parte del Responsabile Organizzativo/Concessionario l'amministrazione rilascerà entro i 10 giorni successivi l’Autorizzazione preliminare, in cui sarà indicata la documentazione necessaria al rilascio dall’atto di Concessione come di seguito indicati:
Scheda tecnica dell’iniziativa che indichi il Responsabile dell’evento, la descrizione puntuale dell’attività, il cronoprogramma accurato dell’attività considerando anche i tempi di allestimento e disallestimento il progetto esecutivo degli allestimenti, il numero massimo delle persone previste durante la manifestazione, elenco del personale coinvolto dalle ditte attuatrici, elenco degli autoveicoli delle ditte coinvolte, corredate da numeri targa da autorizzare; schede tecniche delle strumentazioni necessarie per la realizzazione dell’evento, compresa la fase di allestimento e disallestimento, planimetria con la collocazione dei mezzi, descrizione accurata delle modalità con le quali verranno utilizzate le attrezzature, certificazione di conformità di materiali e delle attrezzature secondo la normativa vigente in materia, piano di comunicazione, piano di accoglienza ad integrazione del conto terzi stabilito, ogni altra informazione utile a delineare con cura l’organizzazione dell’evento
L’intera documentazione andrà trasmessa all’Amministrazione entro i 10 giorni successivi all’autorizzazione preliminare favorevole. Seguirà nei successivi 7 giorni la sottoscrizione dell’Atto di concessione.
Lo spazio è messo a disposizione alle condizioni accertate all'atto del sopralluogo come accettato, senza riserve, dal Responsabile Organizzativo/Concessionario.
Il Responsabile Organizzativo/Concessionario, nel corso della concessione:
di gestire i tempi di richiesta da parte dell’amministrazione
Servizio Concessioni d’uso, conto terzi, contenzioso legale e conseguente autorizzazione della Direzione.
L’inosservanza delle prescrizioni dettagliate nel parere preliminare comporterà l’esclusione dalla possibilità di presentare richieste di eventi all’interno del Complesso della Reggia di Caserta per 12 mesi.
Le iniziative che si svolgono in spazi della Reggia di Caserta dati in concessione d’uso non possono in alcun modo ledere l’immagine del Complesso pena la richiesta di danni.
Non è concesso l’uso dell’immagine della Reggia nella comunicazione dell’evento se non concordato e autorizzato dagli Uffici. L’eventuale uso dell’immagine della Reggia di Caserta, ambienti, beni o la realizzazione di riprese video e fotografiche per fini privati e/o commerciali dovrà essere oggetto di apposita richiesta.
In ogni caso all’atto della richiesta deve essere puntualmente specificata la strategia comunicativa. La stessa sarà preventivamente condivisa e approvata dall’Ufficio di Comunicazione.
La presenza di giornalisti durante l'evento deve essere comunicata e autorizzata.
Tutto ciò che potrà concretizzarsi nella fattispecie di pubblicità abusiva, comporterà l’applicazione da parte dell’Amministrazione dei canoni previsti dal Tariffario in vigore corrispondenti alla tipologia di pubblicità realizzata.
Eventuali allestimenti degli spazi in concessione devono tener conto della specifica connotazione architettonica degli ambienti rappresentandone sempre una esaltazione dei valori e mai una sottrazione ai valori spaziali propri sia del singolo luogo che dell’insieme di luoghi. A titolo esemplificativo si ricorda che il Palazzo è caratterizzato da una precisa scansione ritmica non solo degli ambienti ma anche degli elementi che li compongono (finestre, porte, volte, ecc) eventuali allestimenti devono quindi considerare un corretto rapporto con gli stessi.
L’eccezionale valore del monumento è rappresentato dalla sua spazialità. Pertanto, non saranno ammessi progetti che non consentano tale lettura come, ad esempio, temporanee chiusure dei vani porta e finestra con pannellature espositive, totem, ecc; eventuali controsoffittature che non permettano la completa percezione volumetrica degli ambienti; progetti di illuminazione che non consentano la corretta lettura delle volte; scelte cromatiche che non rispettino le preesistenze storico-artistiche-architettoniche, ecc. Anche gli allestimenti degli ambienti scoperti (Cortile I e II) dovranno essere oggetto di particolare attenzione. Si evidenziano, ad esempio, gli scorci visivi che dai cortili e dal Cannocchiale si creano verso il Parco e la Città, nonché quelli che dai cortili si generano verso il Cannocchiale. Tali visuali non dovranno essere intercluse da gazebo, tensostrutture, opere provvisionali, ecc.
In caso di allestimenti che prevedano il posizionamento di elementi, pareti, contro pareti, mobilio, piani di calpestio, coperture etc i progetti preliminari di allestimento devono pervenire all’amministrazione assieme alla Domanda. Il Servizio Accessibilità, valorizzazione funzionale del palazzo, allestimenti esprimerà la congruità al fine del parere favorevole, rimandando al sopralluogo la richiesta di ulteriori approfondimenti, e d in contradditorio pervenire ad eventuali modifiche del progetto presentato.
Analogamente, in caso di installazioni che prevedano il posizionamento all’interno del Parco e del Giardino inglese di gazebo, tensostrutture, palchi, graticci, pensiline, passerelle, gradinate, elementi di arredo, corpi illuminanti, ecc., i progetti preliminari di allestimento dovranno pervenire congiuntamente alla Domanda. Il Servizio Salvaguardia e valorizzazione del complesso del Parco esprimerà la congruità al fine dell’autorizzazione, rimandando al sopralluogo la richiesta di ulteriori approfondimenti, ed in contradditorio la definizione di eventuali modifiche del progetto presentato.
Il progetto generale di allestimento da corredare deve contenere i seguenti elaborati minimi:
inglese
Ulteriori eventuali elaborati necessari alla piena rappresentazione del progetto di allestimento potranno essere richiesti in fase di istruttoria tecnica.
Le attrezzature di servizio che saranno introdotte nel Museo per l’organizzazione dell’evento saranno sottoposte alle seguenti prescrizioni.
In qualsiasi momento l’Amministrazione potrà chiedere di allontanare i mezzi ritenuti non idonei al complesso monumentale perché inquinanti dal punto di vista ambientale e/o acustico, potenzialmente rischiosi per il patrimonio o semplicemente indecorosi.
Nelle sale non è consentito:
qualsiasi genere
È inoltre escluso lungo i percorsi utilizzati, o in altri ambienti non dati in concessione d’uso, l’apposizione di decori, apparati comunicativi, materiali, ea attrezzature di qualsiasi genere. L’eventuale collocazione di totem informativi, preventivamente autorizzata, dovrà avvenire nei 30 minuti antecedenti l’evento; gli stessi dovranno, poi, essere rimossi nell’immediata conclusione dell’evento.
Specifiche prescrizioni relative alle singole iniziative saranno fornite in fase di istruttoria tecnica.